Come si carica un LemonFile? Bastano pochi passaggi è il tuo prodotto è pronto per essere stampato.
Ecco il decalogo per non sbagliare quando si crea un LemonFile:
– Formato file? PDF, JPG o TIFF. Ricorda che all’interno dei formati contenitori puoi scegliere la dimensione che preferisci per il tuo progetto, liberando la tua fantasia da formati standardizzati e vincolanti.
– Risoluzione? Quella consigliata è 300 dpi, la minima è 150 dpi.
– Colore? È importante – prima di esportare il file nel formato PDF, JPG o TIFF – impostare il profilo colore per la stampa in quadricromia CMYK (profilo colore Coated FOGRA39) e incorporare i font utilizzati.
– Testo e linee? Un dettaglio fondamentale è verificare che le dimensioni del testo non siano inferiori a 4 pt.
Inoltre, per la stampa di linee di un colore scuro o a tinta unita è bene accertarsi che abbiano uno spessore non inferiore a 0,5 pt.
Se si utilizza un colore più chiaro meglio uno spessore di 1 pt.
– Abbondanza? 3 mm (si intende la parte di immagine che sarà eliminata in fase di taglio).
– Area sicura? 3 mm (si tratta dell’area di dimensione minore rispetto al formato finale dei prodotti).
– Livelli? Al fine di non perdere testo e immagini in fase di stampa è necessario unire i vari livelli in cui è impostata la grafica in un livello solo, fatta eccezione per i livelli utilizzati per la nobilitazione.
– Tipologia di allestimenti? Brossura fresata, punto metallico, filo refe.
– Nobilitazione? Il file deve essere composto da più livelli, uno per la stampa in quadricromia e uno per ogni nobilitazione. Inoltre, la grandezza del carattere da nobilitare deve essere uguale o superiore a 14 pt e la distanza minima tra i diversi elementi da nobilitare deve essere almeno di 2 mm dalla linea di piega o 3 mm dalla linea di perforazione.
– Frizz? È il tuo assistente digitale, un vero e proprio esperto di stampa digitale, pronto ad aiutarti e a trovare una soluzione per ogni problema nel tuo viaggio attraverso il mondo della tipografia online.